Mathieu Van der Poel conquista la tappa di Mol del Superprestige. Dopo aver già vinto ieri in occasione del suo esordio stagionale a Zonhoven, il fuoriclasse di Kapellen ha concesso il bis nella prova in Belgio valida per il circuito del Superprestige, lanciando un primo attacco durante il quinto giro e poi staccando definitivamente nella tornata successiva l’unico corridore in grado di reggerne il passo anche se solo per qualche chilometro, ossia il belga Laurens Sweeck (Crelan Corendon), da sempre specialista delle prove sulla sabbia come quella di Mol. Nonostante il vantaggio al traguardo di oltre un minuto non è stata una gara facilissima per il Campione del Mondo, che nella prima metà, per sua stessa ammissione, ha faticato a trovare il ritmo proprio nei tratti di sabbia.
“Il piano era di affrontare la prima metà della gara in modo più tranquillo, direi che è andata abbastanza bene – commenta un soddisfatto Van der Poel ai microfoni di Wielerflits – Tutti sapevamo che Laurens (Sweeck, ndr) è molto bravo sulla sabbia quindi non è stato sorprendente vederlo lottare, è stato bravo. Per me ci è voluto un po’ di tempo prima di riuscire ad andare bene sulla sabbia. Ho iniziato a capire le linee giuste solo negli ultimi quattro giri, poi da lì è andata sempre meglio. Io mi sono concentrato su me stesso, ho faticato nella sabbia nella prima parte anche perché è più difficile quando sei a ruota rispetto a quando sei in testa. Poi quando inizi a capire la linea da seguire diventa tutto più facile. Sono contento, ma so che non filerà sempre tutto liscio”.
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